20.6.07

Progetto Giovani - Rubrica quindicinale della FISCT dedicata al movimento giovanile

Nasce oggi con questa prima uscita una rubrica che tratterà soltanto del movimento giovanile cioè il “motore”di questo sport, informazioni, risultati, regolamenti ed altro.
Non è una casualità che la prima uscita coincida con l’appena terminato primo Campionato giovanile, che ora andremo ad analizzare.
Per far capire a coloro che non erano presenti l’atmosfera che si è creata durante la competizione, vi prego di immaginare dodici tavoli con 24 ragazzini che si fronteggiavano con un agonismo incredibile ma nel massimo della correttezza, ma l’incredibile era la cornice che si era formata tutta intorno al perimetro di gioco (sì, intorno, perché abbiamo imposto che nessuno potesse transitare tra i campi, vigilavo solo io come un “carabiniere”allontanando chiunque tentava soltanto di fare un passo), con tutti i capitani e genitori che fremevano come neanche alla nascita del loro primo figlio!

Ma voglio raccontarvi la finale tra Perugia e Napoli 2000,con vincitore annunciato,come battere la squadra con due U15 con i nomi di Mattia Bellotti e Simone Palmieri? Ed infatti al termine del primo tempo Bellotti vinceva 3/0 su Nivokazi e Palmieri 2/0 su Manganello e anche se il piccolo De Francesco vinceva 2/0 su Federica Bellotti,La partita era saldamente in mano alla squadra napoletana.Ma negli ultimi 7 minuti Andrea Manganello prima accorcia la distanze, poi pareggia ed a 90 secondi dal termine segna la rete dello scudetto per il Perugia.
Tutto questo in un’atmosfera surreale con i ragazzi di Perugia abbracciati a terra come nella
più famosa delle delle finali di Coppa Campioni di calcio e (ahimè) con i napoletani increduli.

Veniamo adesso ad analizzare le squadre che hanno preso parte alla manifestazione:

Iniziamo con Firenze: hanno fatto una bella figura, tra le mille difficoltà sono riusciti ad allestire una squadra che ha saputo dare filo da torcere.

Cesena:la squadra aveva l’handicap di giocare senza U12 e nonostante tutto ha sfiorato la qualificazione.

Pierce 14:con tre U12 si è tolta lo sfizio di vincere una partita. Occhio ad un certo Luca Zambello: ne sentiremo parlare.

Fighters Na:la vera rivelazione; tre mini giocatori con una carica agonistica eccezionale, complimenti a chi li prepara (Luca Gentile).

Spezia:la prima delle semifinaliste cede soltanto a Perugia, ma il suo gioiellino Stefanucci fa
sempre la sua figura.

Palermo:cede a Napoli 2000 in semifinale, ma giocano in due, attenzione al loro U12 un certo Emanuele Lo Cascio (il buon Presidente Corso lo sta tirando su benissimo).

Napoli 2000:La delusione? No, hanno avuto un incidente in finale ma rimangono i piu forti
d’altronde anche con tre nazionali si può perdere una partita, servirà come insegnamento
per il futuro.

Perugia: che dire... sono i Campioni d’Italia! Hanno meritato la vittoria onore a loro ed
a quel ”marpione” del loro Presidente(che mi prenderà in giro per parecchio).


Allora ci vediamo tra 15 giorni e parleremo dei mondiali di Nantes e dei ragazzi che saranno convocati.

Alfredo Palmieri

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progettogiovanifisct@alice.it

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