21.5.07

Finali Serie A, B e C - Fiumicino 28/29 aprile 2007


Nei gg. 28 e 29 aprile si sono tenute a Fiumicino (RM), presso il palasport di Via Danubio, le finali dei campionati di Serie A, B e C.

E’stata una due giorni di grande impatto, sia in termini di affluenza di atleti, spettatori e semplici appassionati, sia per ciò che concerne i valori tecnici espressi sui magnifici tavoli messi a disposizione per l’evento dalla SPAS Wellness, con la consulenza offerta da Extreme Works.

Si sono dati battaglia oltre 150 atleti, in rappresentanza di ben 30 squadre.

Ma vediamo come è andata, nel dettaglio:

SERIE A: La massima serie ha visto lo scudetto restare cucito per il terzo anno consecutivo sulle maglie degli Eagles Napoli. La formazione di Massimo Bolognino si è imposta dopo un appassionante testa a testa con Perugia, che aveva chiuso in testa al giro di boa (19 punti contro i 18 degli Eagles). Un girone di ritorno senza il minimo cedimento non ha dato scampo agli avversari, costringendo gli umbri alla resa, culminata nella sconfitta decisiva nello scontro diretto per 3-1 (all’andata Perugia si era imposta per 2-1). Terzo posto per Falconara. Retrocede in B il CCT Roma, fanalino di coda con 6 punti.

Classifica: Eagles Napoli (Campione d’Italia) pt. 39; Perugia pt. 37; Dinamis Falconara pt. 19; Stella Artois Mi pt. 17; Black & Blue Pi pt.14; Reggio Emilia F.lli Bari e Tigers Bologna pt. 12; CCT Roma pt. 6

SERIE B: Il campionato cadetto ha fornito una delle più grosse sorprese dell’intera kermesse romana. Infatti, se i Black Rose Roma, che hanno trionfato dopo una esaltante cavalcata iniziata già a Falconara, potevano vantare i favori del pronostico, forse nessuno (o quasi) avrebbe scommesso sulla promozione nella massima serie del Palermo. Invece, sovvertendo qualsiasi aspettativa, i ragazzi siciliani, capitanati da Salvo Randielli, hanno inanellato una serie di risultati impressionanti, anche contro avversari sulla carta più forti tecnicamente, finendo per raggiungere una storica promozione in serie A, dopo soli 3 anni dalla loro costituzione ed al termine di un incontro al cardiopalma con gli storici amici-rivali di Catania, restati in corsa per la promozione fino agli ultimissimi secondi di gara. Una testimonianza del fatto che coesione, sacrificio e spirito di squadra possono fare la differenza. Un meritatissimo plauso va anche agli atleti di Bari, che superano Torino nei playoff e raggiungono la massima serie, con Roma e Palermo.

Retrocedono in C: Bergamo, Sansepolcro e Triestina (queste ultime due a seguito di playout rispettivamente contro Biella e Sessana).

SERIE C: Nove team al via, a seguito dell’improvviso forfait delle Vespe Stabiesi: Ascoli, Asti, Brescia, Cosenza, Ferrara, Firenze, La Spezia, Paola, Fiamme Azzurre Roma. Si impone, con una prestazione maiuscola l'Ascoli che centra ben sette vittorie ed un pareggio chiudendo al primo posto con 22 punti, precedendo Brescia (18), Fiamme Azzurre (17), Firenze (16), Paola (12), Ferrara (6), Cosenza (5), Asti (4), Spezia (1). Negli spareggi playoff 2-1 tra Brescia e Paola e 2-2 tra Fiamme Azzurre e Firenze. Salgono quindi al proscenio della serie B, oltre ai marchigiani anche Leonessa Brescia e Fiamme Azzurre Roma.

Grande delusione per i ragazzi di Firenze, che debbono rimandare ancora una volta l’appuntamento con la cadetteria, categoria alla quale puntavano e per la quale erano partiti con i favori del pronostico, insieme all’Ascoli.

Arrivederci a tutti al prossimo anno, per nuove ed entusiasmanti sfide!